In un mondo globalizzato, l’espansione dei mercati internazionali rappresenta un’opportunità significativa per le aziende che desiderano ampliare la propria presenza e aumentare la domanda dei propri prodotti ad esempio dei propri dispositivi elettronici. Tuttavia, per poter esportare in territori come l’Unione Economica Eurasiatica (UEE), è fondamentale comprendere e rispettare i regolamenti tecnici che governano la sicurezza e la conformità dei prodotti. Uno di questi è il regolamento tecnico TR CU 004/2011 “sulla sicurezza delle attrezzature a bassa tensione”.
Obiettivo del regolamento tecnico TR CU 004/2011
Il regolamento tecnico TR CU 004/2011 è stato introdotto con l’obiettivo di garantire che le attrezzature a bassa tensione rispettino i requisiti di sicurezza stabiliti a livello internazionale. Il regolamento mira a raggiungere l’armonizzazione con le norme internazionali, al fine di ottenere la certificazione EAC (Eurasian Conformity) per l’esportazione dei prodotti nell’UEE.
Determina i requisiti per l’equipaggiamento di dispositivi elettronici riguardanti la vita, la salute, la proprietà e la protezione dell’ambiente, come anche la protezione del consumatore da informazioni fuorvianti. Gli apparecchi devono essere fabbricati in modo tale da proteggere da scosse, caldo, fuochi e lesioni meccaniche, se utilizzati per lo scopo previsto.
Si applica ai dispositivi elettrici con tensione nominale da 50 a 1000 Volt. Se il motore utilizza meno di 1000V AC e 1500V DC, può essere considerato come un’apparecchiatura a bassa tensione.
Requisiti di conformità per i dispositivi elettronici
Il regolamento tecnico TR CU 004/2011 stabilisce una serie di requisiti obbligatori che devono essere soddisfatti per garantire la sicurezza dei dispositivi elettronici a bassa tensione. Questi requisiti riguardano diversi aspetti, tra cui:
- Progettazione e costruzione sicura: Le attrezzature devono essere progettate anchee costruite in conformità con le norme di sicurezza internazionali. Devono essere fornite informazioni chiare riguardanti l’uso corretto e sicuro del prodotto.
- Materiali e componenti: I materiali e i componenti utilizzati nella produzione delle attrezzature devono essere sicuri e conformi alle normative internazionali. Devono essere evitati l’uso di sostanze pericolose e i rischi di incendio o scosse elettriche devono essere minimizzati.
- Etichettatura e marcatura: Le attrezzature devono essere etichettate e marcate correttamente, in modo da fornire informazioni chiare e comprensibili riguardo alla sicurezza, per cui all’uso corretto e alle avvertenze di rischio.
- Istruzioni per l’uso: Ogni attrezzatura deve essere accompagnata da istruzioni per l’uso chiare e comprensibili. Queste istruzioni devono fornire informazioni dettagliate sul corretto utilizzo del prodotto, sulla manutenzione e sulla gestione dei rischi.
Certificazione EAC
Per esportare dispositivi elettronici a bassa tensione nell’UEE, è necessario ottenere la certificazione EAC. Questa certificazione attesta la conformità del prodotto ai requisiti di sicurezza stabiliti dal regolamento tecnico TR CU 004/2011. La procedura di certificazione prevede una valutazione della conformità, che può includere test di laboratorio, analisi documentale e ispezioni sul campo.
Soggetti alla certificazione sono:
• Elettrodomestici;
• Macchine per il trattamento dei dati personali;
• Dispositivi che possono essere collegati a macchine per l’elaborazione elettronica dei dati;
• Strumenti elettrici, musicali, elettronici;
• Cavi;
• Interruttori automatici e di sicurezza;
• Distributori elettrici;
• Unità di controllo elettrico.
Parità Export
Il regolamento tecnico TR CU 004/2011 “sulla sicurezza dei dispositivi elettronici a bassa tensione” è un importante strumento normativo che mira a garantire che i prodotti soddisfino i requisiti di sicurezza stabiliti a livello internazionale. La conformità a questo regolamento è fondamentale per ottenere la certificazione EAC e per esportare le attrezzature nell’UEE.
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