La certificazione EAC, conosciuta anche come marcatura EAC (EurAsian Conformity), è un requisito fondamentale per tutte le aziende che desiderano esportare in Russia e negli altri Paesi dell’Unione Economica Eurasiatica (UEE).
Si tratta di una dichiarazione di conformità che garantisce che i prodotti rispettano gli standard tecnici, di qualità e di sicurezza previsti dalla normativa comune dell’UEE.
In altre parole, il marchio EAC è la prova che un prodotto è sicuro, conforme e legalmente autorizzato alla libera circolazione in questo mercato.
Che cos’è la certificazione EAC
La marcatura EAC (EurAsian Conformity) viene apposta su merci che hanno superato con successo la procedura di certificazione prevista dai regolamenti tecnici dell’Unione Economica Eurasiatica.
Quando un prodotto riporta il simbolo EAC, significa che:
- soddisfa pienamente i requisiti di qualità e sicurezza imposti dall’UEE;
- è stato legalmente importato nel territorio doganale eurasiatico;
- dispone di assistenza e supporto tecnico locale, come richiesto dalla legge.
Se un prodotto che rientra nei regolamenti tecnici non presenta la marcatura EAC, viene immediatamente ritirato dal mercato. In Russia, il produttore o l’importatore può ricevere sanzioni fino a 300.000 rubli, oltre alla confisca della merce.
Per questo motivo, la certificazione EAC è un passaggio obbligatorio e strategico per chi vuole accedere ai mercati di Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan.
A cosa serve la marcatura EAC
La marcatura EAC ha lo scopo di unificare gli standard tecnici nei Paesi dell’UEE e semplificare gli scambi commerciali.
In pratica, un prodotto che possiede la conformità EAC può essere venduto liberamente in tutti gli Stati membri, senza la necessità di ulteriori test o certificazioni locali.
Per le aziende italiane, questo rappresenta un vantaggio concreto:
ottenere il certificato EAC significa poter esportare in Russia e nell’area eurasiatica in piena conformità, con un solo documento riconosciuto in tutto il territorio dell’unione. Senza rincorrere il rischio che la propria merce si fermi alla dogana.
Quali prodotti richiedono la certificazione EAC
Non tutti i beni necessitano di marcatura EAC, ma la maggior parte dei prodotti industriali e di consumo rientra nei regolamenti tecnici TR CU (Technical Regulations of the Customs Union).
Tra le categorie più comuni troviamo:
- macchinari e impianti industriali;
- apparecchiature elettriche ed elettroniche;
- prodotti alimentari confezionati e bevande;
- cosmetici e prodotti per la cura personale;
- abbigliamento, tessuti, calzature e giocattoli;
- materiali da costruzione e dispositivi di sicurezza.
Ogni categoria è regolata da un TR CU specifico, che definisce nel dettaglio le prove di laboratorio e la documentazione necessaria per ottenere la certificazione EAC.
Come ottenere la certificazione EAC
Il processo per ottenere il certificato EAC può sembrare complesso, ma con la giusta assistenza è una procedura gestibile e sicura.
Le fasi principali sono:
- Analisi preliminare del prodotto e dei regolamenti tecnici applicabili.
- Identificazione del TR CU di riferimento.
- Verifica della documentazione tecnica e preparazione dei fascicoli.
- Esecuzione dei test di laboratorio presso enti accreditati in Russia o nei Paesi UEE.
- Emissione del certificato EAC o della dichiarazione di conformità EAC.
- Apposizione del marchio EAC sul prodotto, sull’imballaggio e sulla documentazione commerciale.
Perché affidarsi a Parità Export
La normativa EAC è complessa e in costante aggiornamento, con differenze significative rispetto agli standard europei.
Parità Export supporta le aziende italiane in ogni fase del percorso, assicurando una certificazione EAC rapida, sicura e conforme.
I nostri servizi comprendono:
- Consulenza tecnica personalizzata per individuare il tipo di certificato necessario.
- Gestione completa delle pratiche di conformità e traduzione della documentazione.
- Collaborazione con laboratori accreditati e organismi notificati.
- Verifica dell’etichettatura e corretta apposizione della marcatura EAC.
Il nostro obiettivo è garantire che ogni azienda possa esportare in Russia e nei Paesi dell’Unione Economica Eurasiatica in modo sicuro, legale e competitivo.
Conclusione
Ottenere la certificazione EAC è un investimento strategico per tutte le imprese che vogliono espandersi nei mercati dell’Est.
La marcatura EAC non solo tutela il consumatore, ma rafforza l’immagine dell’azienda come partner affidabile e conforme agli standard internazionali.
Con Parità Export, la procedura di certificazione diventa semplice, trasparente e senza rischi: un passo concreto verso la crescita sui mercati esteri.